“Rispondendo ad una nostra interpellanza sulla gravità della situazione dei migranti in Tunisia, il ministro degli Esteri Tajani ha detto che ‘nonostante gli sviluppi di queste settimane la cornice istituzionale del Paese resti sufficientemente robusta da giustificarne la qualificazione quale Paese sicuro’. Stiamo scherzando? È una vergogna, se non crede alle immagini, Tajani vada a vedere di persona”. Lo ha detto nell’Aula della Camera il Vicecaprogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra, Marco Grimaldi, spiegando che “I rimpatri forzati in Tunisia sono il 73,5 per cento del totale dei rimpatri effettuati dall’Italia e da numerosi video si vede la guardia di frontiera libica che dà da bere a migranti sfiniti abbandonati per giorni nel deserto. Non ha visto Tajani la foto dei cadaveri abbracciati di Fati e Marie Dosso? Sono morte di sete insieme ad altri come loro perché il governo tunisino di Saied ha espulso e deportato ai confini con la Libia centinaia di migranti provenienti dall’Africa centrale e occidentale richiedenti asilo, fra cui bambini, neonati e donne incinte. Le ricostruzioni più recenti parlano di 1200 persone espulse verso la frontiera algerina e libica. L’Italia sta condannando quelle persone innocenti, altro che Paese sicuro”, ha detto ancora Grimaldi.