“Nonostante il presidente di Fai-Conftrasporto, Uggè, provi a ridurlo a un mero dibattito tecnico, la sicurezza stradale è una questione di vita o morte: la proposta di Salvini di innalzare i limiti di velocità – non solo quelli massimi – mette crudelmente a rischio la sicurezza di tutti gli utenti della strada, portando verso un pericoloso aumento degli incidenti stradali letali”.
Così, in una nota, Filiberto Zaratti, deputato di AVS, che prosegue: “I limiti di velocità italiani sono già perfettamente in sintonia con la maggior parte dei Paesi europei. Sfruttare la mancanza di un limite formale in Germania – e solo in Germania in tutta l’UE – come pretesto per aumentare i limiti di velocità in Italia è un’astuzia ingannevole e senza fondamento perché, benché, su alcuni tratti autostradali tedeschi, il limite di 130 km/h sia solo consigliato, la statistica mostra come, anche in quei tratti, la velocità media non superi i 140 km/h”.
“Invece di appoggiare e giustificare proposte che rischiano di destabilizzare la sicurezza stradale di portare a tragedie come quella di Casal Palocco, dovremmo concentrarci su soluzioni che salvaguardano la vita umana e l’ambiente, ricordando che, a velocità superiori, i motori perdono efficienza, bruciando più carburante e acuendo la già critica situazione dell’inquinamento atmosferico. Invitiamo, quindi, il ministro Salvini e il Presidente Uggè a considerare con attenzione queste conseguenze,” conclude.