“Con un nostro ordine del giorno al ‘Dl Ponte’ chiediamo di riconsiderare la realizzazione della Tav Torino-Lione indirizzando le risorse al potenziamento delle linee ferroviarie esistenti, per renderle sostenibili per il traffico merci e la mobilità delle persone. Al pari del previsto ponte sullo stretto di Messina, la Tav è un’opera mastodontica ed anacronistica rispetto alla crisi ambientale e climatica per la quale il Governo francese sta pensando ad un rinvio di ben dieci anni, oltre i quali, peraltro, non esiste garanzie che vorrà andare avanti”. Così Marco Grimaldi, vicepresidente di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.