“Giorgia Meloni è ufficialmente la premier del no alla modernizzazione e del no alle politiche in difesa del clima. Il suo governo ha aspettato il termine delle elezioni regionali per approvare un decreto sul superbonus che causerà la chiusura di 30mila aziende e farà perdere 130mila posti di lavoro: sono degli irresponsabili”.
Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Avs Angelo Bonelli, che prosegue: “Dobbiamo constatare che questo governo non ha avuto la stessa determinazione nel porre fine allo scandalo di una vera e propria rapina sociale come quella rappresentata dagli extraprofitti delle società energetiche, che hanno speculato sul gas e che hanno accumulato una ricchezza per oltre 50 miliardi di euro. Quelli sono soldi degli italiani, di famiglie e imprese che hanno pagato bollette triplicate se non quadruplicate. Questo dimostra da che parte sta questo governo.
Nel superbonus c’erano certamente dei correttivi da affrontare. Quelle norme andavano modificate ma dire no alla cessione del credito, e quindi allo sconto in fattura, significa impedire ai ceti medi e alle famiglie più povere di poter accedere ai lavori di ristrutturazione, perché non sono in grado di anticipare i lavori.
In questo modo – conclude l’ecologista – questo governo sta mettendo una pietra tombale alle politiche sul risparmio energetico, facendo pagare un durissimo prezzo all’economia del nostro Paese e ovviamente come, già noto, infischiandosene delle politiche in difesa del clima”.