“La presidente Meloni venga in aula a riferire sullo stop al superbonus, sono a rischio 130 mila posti di lavoro e i risparmi di decine di migliaia di famiglie che sono esposte con banche e imprese. Oggi ho inviato una lettera alla commissione UE perché dallo stop al superbonus, alla richiesta di generare la direttiva sul risparmio energetico sulle case chiesta dalle forze politiche di maggioranza alla UE, allo stop alle rinnovabili, alla richiesta di fermare la direttiva Fit for 55, è evidente che questo governo di destra si pone fuori dagli obiettivi decisi dall’Europa”.
Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Avs Angelo Bonelli, che prosegue: “Quelle norme andavano modificate ma dire no alla cessione del credito, e quindi allo sconto in fattura, significa impedire ai ceti medi e alle famiglie più povere di poter accedere ai lavori di ristrutturazione, perché non sono in grado di anticipare i lavori.
In questo modo – conclude l’ecologista – Meloni sta mettendo in ginocchio l’economia e non si può dire che la stessa determinazione è stata adottata per fermare lo scandalo degli extra-profitti delle società energetiche, che hanno accumulato 50 mld di euro: soldi di famiglie e imprese italiane. Questo è il governo dei ‘no’ all’innovazione, alla modernizzazione e alle politiche in difesa del clima”.