“Le decisioni che influenzano la vita delle persone non dovrebbero mai essere comunicate via SMS. Eppure, questo è il metodo scelto per comunicare la sospensione del reddito di cittadinanza, lasciando gli interessati in attesa di un’eventuale presa in carico da parte dei servizi sociali. Questo approccio non solo è privo di tatto, ma è anche codardo. È il riflesso di un governo che, dopo aver rinviato l’approvazione della legge sul salario minimo, mostra la sua indifferenza nei confronti di coloro che vivono in condizioni di povertà. Non abbiamo visto SMS simili inviati a grandi aziende come ENI, ad esempio, chiedendo loro di pagare la tassa sugli extraprofitti che non hanno mai versato. Questa è una testimonianza di un governo che fomenta in modo vergognoso l’iniquità sociale”.
Così, in una nota, Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.