“È profondamente deludente vedere la Questura di Ravenna cambiare il percorso della manifestazione nazionale ‘Per la giustizia climatica’ indetta da Rete Emergenza Climatica dell’Emilia Romagna, Rete No rigassificatori No GNL e Campagna per il Clima Fuori dal Fossile per il prossimo 6 maggio. In questo modo si limita il diritto dei cittadini e delle cittadine di esprimere democraticamente il loro dissenso nei confronti dei rigassificatori e delle energie fossili. Questa decisione, che allontana il corteo dal cuore della città e riduce la visibilità del messaggio che gli organizzatori hanno intenzione di inviare all’opinione pubblica, è desolante: le istituzioni dovrebbero essere i primi luoghi dove affrontare temi cruciali come la giustizia ambientale e sociale, tra loro strettamente interconnesse”.
Così, in una nota, Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.