“È con grande preoccupazione e disappunto che osservo l’operato di questo Governo dei no di fronte alla crisi climatica: misure cruciali per contrastare l’emergenza climatica, per un ammontare di 15,9 miliardi di euro previsti nel PNRR, sono state cancellate senza alcuna giustificazione valida, provocando addirittura le rimostranze di alcuni autorevoli esponenti dei partiti di maggioranza, come Massimiliano Fedriga che affida a Repubblica il suo sfogo. Questa mancanza di azione è una mancanza di rispetto verso i cittadini italiani ed europei che hanno contribuito con le loro tasse a finanziare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Siamo di fronte a una crisi climatica senza precedenti e il governo sembra ignorare l’importanza di agire con determinazione e tempestività”.
Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, che prosegue: “Le decisioni prese da questo governo non solo sono inadeguate, ma anche insensibili e codarde, come dimostra il metodo scelto per comunicare la sospensione del reddito di cittadinanza tramite SMS. Un atteggiamento che riflette l’indifferenza nei confronti di coloro che si trovano in condizioni di povertà e fa emergere una palese iniquità sociale. Mentre si ignorano i problemi causati dall’inquinamento e dai cambiamenti climatici, si punisce invece chi si trova già in difficoltà economica. Siamo alle solite: deboli coi forti, come le compagnie petrolifere a cui è stata abbuonata la tassa sugli extraprofitti, e forti con i deboli, cioè con i cittadini”, conclude Bonelli.