Il ministro Schillaci sui rischi dovuti all’ondata di calore sui lavoratori sembra un turista per caso.
Prima si affida alle previsioni “vediamo cosa succede nei prossimi giorni, speriamo che la temperatura scenda”.
Poi declama banali inviti generici per non far lavorare, se possibile, il personale in condizioni estreme.
Ma escludendo ogni tipo di provvedimento. Ma davvero questa destra pensa di governare così il Paese?
Eppure abbiamo già avuto la settimana scorsa in Lombardia e in Toscana dei morti sui luoghi di lavoro per il caldo e molti malori nel resto del Paese.
Possibile che per questo governo quando c’è da difendere le condizioni di vita dei più deboli sia inerte?
Quali atti sono stati compiuti finora per tutelare i lavoratori di fronte ai colpi di calore?
Sono stati dati indirizzi chiari e precisi ai servizi ispettivi del lavoro?
Dal governo climafreghismo e calma piatta.
Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni parlamentare per Alleanza Verdi Sinistra.