“Giorgia Meloni è Giano Bifronte, da una parte si accompagna con Ursula Von der Leyen e dice che vuole dialogare con una parte d’Europa, dall’altra si affianca con Orban e i suoi slogan sovranisti e con il presidente polacco che sono i peggiori nemici dell’Italia perché non vogliono sentire parlare di redistribuzione e di revisionare il Regolamento di Dublino. Revisione del Regolamento contro la quale il partito di Meloni e del suo collega di Governo Salvini hanno respinto al Parlamento Europeo insieme a Ungheria e Polonia.”
Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS Angelo Bonelli, che prosegue:
“La politica di questo governo è assolutamente confusa e inadeguata, e Giorgia Meloni anche oggi all’ONU ha raccontato un sacco di frottole intrise di propaganda.
Ad esempio, quella di realizzare i CPR lontani dai centri abitanti in ogni regione. Questo è impossibile, e i Governatori sono stati molto chiari, ma comunque questa non è la soluzione del problema dell’accoglienza. Perché parliamo di veri e propri lager e questo è inaccettabile, ma anche perché questo non risolverebbe il problema delle persone che sino ad oggi sono arrivate, che sono ben 130.000.”
“Il problema dei migranti è certamente complesso e non si risolve con la propaganda ma dialogando con le forze europee e incominciando ad aiutare seriamente i paesi africani a fronteggiare la crisi climatica” conclude