“Sono profondamente preoccupato per le devastanti conseguenze degli eventi meteo estremi che hanno colpito diverse regioni italiane. È vergognoso che ci troviamo ancora impreparati di fronte a tali eventi, nonostante gli avvertimenti dei climatologi, confermati da quanto avviene sempre più di frequente anche nel nostro Paese, tra grandi siccità e alluvioni. Per questo motivo, e in aperto contrasto con l’inazione del Governo Meloni, il 5 novembre saremo a Roma a Spazio Eventi dalle 10 alle 17 per discutere e pianificare azioni concrete e sinergiche a tutti i livelli istituzionali, da quello locale a quello europeo, per affrontare e mitigare gli effetti devastanti del cambiamento climatico. Non possiamo più permetterci di rimanere inermi”.
Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, che prosegue: “Le immagini di Venezia sommersa da 154 centimetri d’acqua, le strade di Milano sommerse, il lago di Como a rischio esondazione e le numerose frane e allagamenti in tutto il Paese sono la prova tangibile dell’urgenza di affrontare la questione climatica. Questi eventi hanno gravi implicazioni sociali, ambientali ed economiche: la perdita di infrastrutture, la distruzione di abitazioni e la minaccia alla sicurezza pubblica sono costi che stiamo già sostenendo, sottraendo risorse da investire in prevenzione e mitigazione del cambiamento climatico. Nella Manovra economica del governo Meloni non c’è un euro per la messa in sicurezza del territorio ma, all’art.24, è stata inserita l’assicurazione obbligatoria per eventi catastrofali che garantisce 15 miliardi di euro dello Stato alle società assicuratrici per coprire eventuali indennizzi. È indecente, – conclude Bonelli, – che, nonostante le evidenze, non vengano prese misure concrete e tempestive ma si continui, anzi, a tacciare di estremismo chi le chiede a gran voce”.