“È sconcertante assistere all’ostilità con cui la maggioranza di centrodestra si approccia a una misura essenziale come la Direttiva UE sulla lotta alla corruzione. Invocare i principi di sussidiarietà e di proporzionalità come pretesto per bocciare una proposta che mira a rendere la nostra società più giusta e trasparente è un’azione irresponsabile e indecorosa”.
Così, in una nota, il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che prosegue: “L’Europa sta cercando di prendere seriamente le misure contro la corruzione, una malattia che da troppo tempo corrode la salute delle nostre istituzioni e la fiducia dei cittadini e che, con tutta evidenza, i singoli Stati membri non riescono ad affrontare autonomamente. L’azione della maggioranza di centrodestra mostra chiaramente una mancanza di volontà nell’affrontare con determinazione questo grave problema e lo fa proprio oggi, nel giorno in cui si commemora la strage di via D’Amelio che è costata la vita a Paolo Borsellino e alla sua scorta. È miope pensare che il principio di sussidiarietà debba impedire di adottare norme europee forti contro la corruzione. Al contrario, questi principi ci dovrebbero spronare a fare di più,” conclude Borrelli.