“L’accordo sul gas tra Israele e Italia conferma come il governo sia sempre più nemico del Clima. Giorgia Meloni con oggi ammazza le politiche sul clima trasformando l’Italia per i prossimi decenni in un Paese dipendente dal gas. Non importa se con il gas le famiglie e le imprese abbiano pagato bollette quintuplicate consentendo extra profitti per 50 mld € in un solo anno. La parola d’ordine e’ ‘kill the climate’ a causa dell’implacabile sete di gas del nostro governo che – nonostante la gravissima crisi climatica – continua a investire sulle fonti fossili e su infrastrutture pericolose per la pace e per il clima. Giorgia Meloni boicotta le direttive europee sul risparmio energetico, sull’auto, sul clima, sulla biodiversità per trasformare l’Italia in un Hub del gas e non delle energie rinnovabili. L’Italia è in forte ritardo nella diffusione delle rinnovabili, preferendo le fonti fossili, come dimostrano i 41,8 miliardi di euro stanziati nel 2021 in questo settore: ben 7,2 miliardi in più rispetto all’anno precedente”.
Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS Angelo Bonelli, che conclude: “Il progetto del gasdotto EastMed minaccia il clima e rischia di scatenare nuovi conflitti. Intanto la destra suprematista al governo d’Israele continua a violare il diritto internazionale e i diritti umani dei palestinesi, impedendo loro l’accesso alle risorse naturali”.