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FINE VITA: Zanella, grave che parlamento non legiferi

“È inaccettabile e disumano che non ci sia una legge sul fine vita. Il diritto a porre fine alla propria esistenza divenuta oltremodo insopportabile è affidato alla discrezionalità dei Tribunali e dei Comitati etici delle ASL, organismi che svolgono un ruolo cruciale e molto difficile a causa di un parlamento che non ha mai voluto fare una legge. Il caso di Trieste conferma ancora una volta questa realtà”. Lo ha detto la capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera, Luana Zanella, la quale ricorda: “ noi abbiamo presentato una proposta di legge sul fine vita ma la destra non è interessata a farne oggetto di discussione in parlamento”.