Energia, Bonelli: subito tetto a prezzo gas, incredibile no destra “Governo sospenda contrattazioni su Amsterdam“-“Alla luce dell’ennesimo rialzo del prezzo del gas che, sulla borsa olandese TTF, si attesta attualmente a 311,635 euro a MWh, il Governo deve intervenire immediatamente introducendo il tetto al prezzo del gas a livello nazionale come hanno fatto la Spagna e il Portogallo.
In Spagna, l’energia oggi costa 161 ?/MWh, mentre in Francia e Italia rispettivamente 630 e 614 ?/MWh. I partiti dentro e fuori dal Parlamento devono sostenere questa misura, e noi lo facciamo da subito, perché stiamo andando verso il massacro sociale del nostro Paese. La responsabilità di questa situazione sta nella speculazione che il mercato sta facendo sul prezzo del gas.
L’inazione a cui stiamo assistendo rischia di portare l’Italia nel baratro”. Lo dichiara in una nota il co-portavoce nazionale di Europa Verde ed esponente dell’alleanza Verdi-Sinistra italiana, Angelo Bonelli, che prosegue: “Pertanto, troviamo incredibile e contro l’interesse degli italiani il no al tetto del prezzo del gas deciso a livello nazionale dalla destra e in primis da Giorgia Meloni. Come troviamo indecente il silenzio sugli extraprofitti che non sono stati versati dalle società Oil&Gas”. “A questo punto, non è possibile che il destino di milioni di famiglie italiane ed europee sia affidato alla speculazione della borsa TTF di Amsterdam, mettendo a rischio anche 120 mila imprese e 370 mila posti di lavoro nel terziario.
Il Governo valuti attentamente di proporre in sede europea la sospensione delle contrattazioni del gas nella borsa Amsterdam. Ci attendiamo – conclude Bonelli – che l’ostilità di Cingolani alle rinnovabili cessi immediatamente e si sblocchino in questi giorni 60 GWh di energie rinnovabili che sostituirebbero 15 miliardi di metri cubi di gas”.