“Sono profondamente deluso dalle semplificazioni della Presidente del consiglio, Giorgia Meloni, sulla questione della droga, un argomento complesso che va affrontato con una prospettiva non ideologica, più ampia e basata sulla realtà. Legalizzare la cannabis andrebbe di pari passo con una rigorosa regolamentazione, che comprenda controlli qualitativi, prevenzione, educazione. Ma più di tutti, è fondamentale considerare che la sua legalizzazione potrebbe rappresentare una misura significativa nella lotta contro le mafie che attualmente incassano 6,3 miliardi di euro”.
Così, in una nota, il deputato e co-portavoce nazionale di Europa Verde, Angelo Bonelli, che prosegue: “È una vera contraddizione che lo Stato incassi considerevoli somme di denaro dalla vendita di sigarette, nonostante siano noti i loro effetti nocivi e il collegamento diretto con gravi patologie oncologiche responsabili di 43 mila decessi ogni anno, e poi faccia la guerra alla cannabis. È evidente che l’interesse della destra sembra incentrarsi più sulla propaganda feroce e repressiva che su un’effettiva tutela della salute dei cittadini. Questo proibizionismo a orologeria è, purtroppo, un prezioso alleato delle mafie, che continueranno a trovare terreno fertile nel mercato nero,” conclude Bonelli.