“Il governo ha appena detto no al nostro ordine del giorno che chiedeva che l’inviato per il clima previsto dall’articolo 12 del testo di legge che stiamo discutendo, ovvero il dl Pubblica Amministrazione, debba essere individuato tra personalità che abbiano esperienze nell’ambito delle questioni climatiche, esperti in questo settore. Francamente faccio fatica a comprendere dove il Governo intande individuare l’esperto per essere l’inviato climatico se non tra esperti che conoscono la questione. Oltretutto siccome è previsto anche un compenso di 238 mila euro e, come prevede la norma, puo’ essere selezionato anche fuori dalla Pubblica Amministrazione, allora mi chiedo che cosa c’è dietro questo no del Governo? A meno che qualcuno non intenda nominare come un ‘turista per caso’, che fa l’Inviato per il Clima ma non sa nulla in materia di cambiamento climatico. Questo è un modo di agire del governo che si qualifica da solo, forse potevate trovare una forma un po’ diversa e avreste fatto una migliore figura, non solo davanti al Parlamento, ma certamente davanti a tutto il popolo italiano.” Così Angelo Bonelli co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, intervenendo alla Camera dei Deputati.
Dl PA. Bonelli: Governo dice no a esperto per ‘inviato per il clima’, invieranno ‘turista per caso’?

La Redazione
Ultime notizie
21 Settembre 2023