“Il Governo ha approvato l’ennesimo decreto per fermare i rincari dei prezzi dell’energia e del gas che è l’ennesimo favore alle grandi lobby energetiche che hanno speculato sul gas. Il governo dovrebbe spiegare la ragione per la quale, secondo i dati da lui stesso forniti, nel mese di agosto 2022 il prezzo medio mensile del gas naturale era di €221 megawattora. Nel mese di agosto 2023, invece il prezzo medio era di €32,5 megawattora. Ricordiamo che ad agosto 2021 prima che scoppiasse il conflitto il prezzo era €40 megawattora. Nonostante il prezzo medio del gas sia circa l’85% più basso rispetto all’agosto scorso, i prezzi delle bollette continuano ad essere agli stessi livelli, ovvero altissimi, insostenibili, a tal punto che il governo, per il quarto trimestre, introduce sconti e agevolazioni per un impegno finanziario della finanza pubblica pari a 1,3 miliardi di euro”.
Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, che chiede:
“Cara Giorgia Meloni, per quale ragione non fai pagare il costo energetico delle bollette alle società energetiche che hanno speculato e continuano a realizzare extraprofitti? Cara Giorgia Meloni, per quale ragione non hai incassato 8,3 miliardi di euro della tassa sugli extraprofitti del governo Draghi e oggi fai pagare la speculazione sul gas alle famiglie italiane, che pagano bollette alte nonostante il prezzo del gas sia drasticamente sceso rispetto ad un anno fa, e ai conti pubblici dello Stato sottraendo 2 miliardi di euro a servizi essenziali che potevano essere destinati alla scuola, alla sanità, al trasporto pubblico? Questo modo di governare è un modo assolutamente iniquo sul piano sociale ed evidenzia come non esista una politica energetica del governo ma esiste solo una politica energetica fatta dalle grandi partecipate a partire dall’ENI che continuano a fare extraprofitti miliardari mettere molte famiglie entrano nella povertà sociale.” conclude Bonelli.