“Oggi il governo approva un decreto che è un vero e proprio blitz estivo. È inaccettabile che si decida di aumentare gli stipendi della società ‘Ponte sullo Stretto di Messina e di garantire all’amministratore delegato Ciucci la cumulabilità tra pensioni ed emolumenti, abrogando norme di legge solo per la società ‘Ponte’, una norma ad personam. Una decisione ancor più sconcertante se messa a confronto con il contemporaneo blocco del salario minimo. Questa contraddizione rappresenta un chiaro messaggio: si continuano a offrire privilegi ai pochi che hanno già tanti a scapito di chi oggi vive una grave condizione sociale . Ma non è tutto, perché il governo è intervenuto sulle intercettazioni e ha alzato i limiti di inquinamento elettromagnetico, non garantendo la salute dei cittadini attraverso l’esclusione della supervisione di ISPRA E ISS. Non si può governare l’Italia a colpi di decreto”.
Così, in una nota, Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.