“L’intervista rilasciata dal generale Vannacci oggi su La Repubblica conferma che non può più rimanere al suo posto. È evidente che le sue esternazioni sono inserite nel filone della nuova Cultura Popolare Meloniana: dalle parole di Valditara sul ruolo educativo dell’umiliazione, alle polemiche scandalizzate su Sanremo, alle dichiarazioni di Piantedosi sulla disperazione che non può giustificare i viaggi sui barconi, alla linea tenuta sulla mancata trascrizione dei figli di coppie omosessuali, la posizione sulle mamme detenute, i reati universali, siamo di fronte ad argomentazioni che cercano di consolidare questa maggioranza di Governo, ma che distorcono la realtà e sono distanti anni luce dai reali problemi del Paese. Lo dimostrano, una volta di più, le parole del Ministro Crosetto che, nell’annunciare l’avvio di un esame disciplinare, ha derubricato le affermazioni di Vannacci a semplici ‘farneticazioni’, sminuendone la gravità”.
Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, che prosegue: “Ribadisco che le affermazioni del comandante mettono in discussione la sua idoneità a dirigere l’Istituto geografico militare e la sua stessa appartenenza alle nostre Forze Armate. Per quanto riguarda, poi, le sue critiche sui cambiamenti climatici, suggerirei al generale Vannacci di consultare il suo collega, il Generale Figliuolo, che attualmente si occupa di gestire, in Emilia Romagna, i danni causati proprio da eventi meteorologici estremi generati dalla crisi climatica. Vannacci dovrebbe essere denunciato e radiato immediatamente dall’Esercito, così da sgombrare il campo da ogni dubbio,” conclude.