“Le fonti di Palazzo Chigi hanno stabilito che la decisione del GIP di Roma è inusuale, come se il Codice di Procedura Penale si dovesse applicare a seconda delle convenienze del potere esecutivo. Questa nota delle fonti di Palazzo Chigi conferma la refrattarietà del Governo al rispetto delle regole e delle istituzioni non solo attaccando la decisione di un giudice, ma addirittura affermando che è iniziata la campagna elettorale per le europee’”. Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli

“La Presidente Meloni – prosegue – ha preso in maniera compiuta e puntuale il testimone del linguaggio di Silvio Berlusconi. Dopo aver messo sotto controllo il sistema dell’informazione pubblica del Paese, vorrebbe mettere sotto controllo anche la magistratura che – ricordo – in base alla Costituzione essere assolutamente indipendente. Inoltre il Governo non risponde sull’imbarazzante difesa di Nordio, il quale è arrivato a sostenere che gli atti divulgati da Delmastro non fossero riservati, quando, per contro, alla richiesta del sottoscritto dei medesimi documenti, ha risposto che erano non divulgabili”.

“Per concludere la Presidente Meloni non ha nulla da dire rispetto a una Ministra del suo Governo che è andata al Senato, non solo a raccontare cose non vere, ma arrivando a omettere elementi importanti. L’attacco di Palazzo Chigi alla magistratura è inaccettabile: anche da lì sono chiamati a rispettare le decisioni dei giudici. Questi sono segnali pessimi e preoccupanti per nostra democrazia, ma noi non ci facciamo intimidire e andremo avanti a difendere le leggi.“ Conclude.