“Dopo l’autonomia differenziata-‘Spacca Italia’, il ministro Calderoli vuole anche eliminare di fatto l’elezione diretta dei sindaci. Un paradosso per chi propone addirittura il presidenzialismo a livello nazionale. Eliminare il secondo turno comporterebbe l’elezione del candidato che è arrivato primo e che ha superato il 40% dei voti perciò non governerebbe chi tra i due primi arrivati ottiene al ballottaggio più del 50% dei voti. Alla destra evidentemente piacciono solo le leggi elettorali che li mettono nelle migliori condizioni per vincere. Piuttosto che rovinare una riforma che funziona bene come quella dei sindaci sarebbe meglio tornare al proporzionale”.
Così Filiberto Zaratti, Capogruppo di Alleanza Verdi e Dinistra nella commissione affari Costituzionali della Camera.