“Ministro, a nome del gruppo di AVS ci associamo al cordoglio delle vittime, delle famiglie e allo sforzo eroico che il corpo dello stato svolge per garantire l’incolumità nel nostro Paese. Tuttavia, in questi ennesimi cordogli c’è un elemento di ipocrisia inaccettabile. Basta guardare i volti esausti dei vigili del fuoco. Non è il tempo di riflessioni, ma di agire; ancora oggi non ci fornisce risposte per contrastare la crisi climatica”
Così il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS, Angelo Bonelli, intervenendo alla Camera durante l’informativa del ministro Musumeci sulle emergenze degli eventi calamitosi eccezionali.
“Dobbiamo sollecitare il piano climatico, ma deve farlo lei con il ministro competente, non con il Parlamento. La crisi climatica è reale ed è imponente, e voi avete approvato un piano clima che vuole trasformare l’Italia in un hub del gas, nonostante l’ONU e la comunità scientifica siano d’accordo sul fatto che bruciare i combustibili fossili sia una delle cause principali della crisi.
Dite di essere dalla parte dei cittadini, ma siete sempre voi a non aver tassato le società energetiche per gli extraprofitti. L’assicurazione di cui parlate non è altro che una nuova tassa per gli italiani, senza un’assunzione di responsabilità del governo rispetto alla crisi climatica in atto.
Vi pare normale che il piano triennale antincendio di una regione come la Sicilia, che dal 2010 al 2020 ha visto bruciare 237mila ettari (15 volte la superficie di Palermo) venga approvato il 14 luglio del 2023? Vogliamo aprire un confronto con il governo sulle proposte, ma se prevarrà una posizione negazionista nel governo, noi faremo opposizione dura”, conclude.