
“Un’altra bugia della presidente Meloni mentre attacca il regolamento sull’auto è sul perché danneggerà l’economia. È una bugia in primis perché dopo il 2035 le auto a motore endotermiche potranno
“Un’altra bugia della presidente Meloni mentre attacca il regolamento sull’auto è sul perché danneggerà l’economia. È una bugia in primis perché dopo il 2035 le auto a motore endotermiche potranno
La presidente del consiglio Meloni, nel documento che consegnato alla Camera dei Deputati dice testualmente: “Come voi sapete, all’indomani della disgrazia di Cutro, ha scritto al Presidente della Commissione europea,
“Questo governo pensa di risolvere la siccità con l’ennesima cabina di regia, ma non pensando ad un cambio di politiche energetiche e ambientali che sono le stesse da decenni responsabili
“È sconcertante constatare che la Premier Meloni continua a opporsi a misure di sostenibilità ambientale, come la direttiva per l’efficientamento energetico degli edifici o il regolamento sulle emissioni di anidride
“Il Signor Censore Gasparri, dopo essersela presa con lo scienziato Tozzi, reo di di aver spiegato scientificamente come e’ stata realizzata la bonifica dell’Agro Pontino, ora se la prende con
“La Premier Meloni si definisce pragmatica in materia di clima, ma lo e’ solo a difendere gli interessi della lobby delle fonti fossili. Il 20% del nostro territorio nazionale è
“Mentre l’IPCC presenta all’ONU i risultati del suo lungo studio durato ben 8 anni, nel quale, nonostante gli eventi climatici estremi, spiega che il mondo ha ancora la possibilità di
“Sulla tragedia di Cutro il ministro piantedosi ha detto ma verità al Parlamento ?perché il centro di super coordinamento in capo al Ministero dell’Interno non poteva non essere a conoscenza
“Giorgia Meloni guardi il video che ho girato stamane percorrendo a piedi il letto del fiume Adige in siccità. Si faccia spiegare dagli scienziati e non dall’Eni che la combustione
“Quello di Giorgia Meloni è il Governo delle diseguaglianze e dei privilegi. Ha tutelato gli extraprofitti delle società energetiche pari a 50 miliardi di euro generati dalla speculazione sul gas,