Centinaia di ragazzine e ragazzini, spesso figli di migranti stranieri, sono schiavizzati nelle campagne dell’Agro Pontino, sfruttati da caporali e da imprenditori senza scrupoli che hanno collegamenti con organizzazioni di criminalità organizzata: quanto emerge dal rapporto di Save The Children è inquietante e inaccettabile.
Lo afferma Elisabetta Piccolotti, dell’Alleanza Verdi Sinistra e componente della Commissione Parlamentare Antimafia.
Chiederemo che la Commissione Antimafia – prosegue l’esponente rossoverde – si occupi di questo fenomeno istituendo uno specifico comitato sulle agromafie che parta dall’approfondimento sul basso Lazio.
Fratelli d’Italia si preoccupa ‘della vita nascente’ e degli embrioni ma – conclude Piccolotti – si gira sempre dall’altra parte quando si tratta di bambini poveri già nati.