“La proposta del Ministro Abodi di nominare un commissario agli stadi in vista degli Europei del 2032 è chiaramente contro sindaci, territori e sovraintendenze. Capiamo che ne siamo entusiasti i facoltosi proprietari delle squadre ma un commissario si nomina per affrontare una emergenza: questo non è il caso. Mancano ancora nove anni, possiamo realizzare tutti gli interventi necessari con gli strumenti ordinari previsti dalla legge. Siamo preoccupati perché un commissario si configura come un potere sovrastante le comunità locali a cui va lasciata la scelta su queste imponenti opere”. Così Filiberto Zaratti, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra nella commissione Affari costituzionali della Camera, primo firmatario di una proposta di legge sull’ azionariato diffuso nelle società calcistiche.