“Sono incredula di fronte alla vicenda che ha coinvolto Sofia Pasotto, giovane attivista di Fridays For Future, fermata, identificata e trattenuta dalla questura di Mantova durante il Festival della Letteratura per aver portato con sé dei cartelli critici nei confronti di ENI, sponsor dell’evento, e del greenwashing che sistematicamente mette in atto. Esprimo pubblicamente la solidarietà mia e di Europa Verde a Sofia, con l’assicurazione che questo episodio non rimarrà inosservato: presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro Piantedosi per fare chiarezza sulla questione e sapere come il governo giustifica l’erosione delle libertà democratiche a cui stiamo assistendo”.
Così, in una nota, la co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputata di Alleanza Verdi e Sinistra, Eleonora Evi, che prosegue: “Già misure legislative come il ‘Decreto Rave’ non ci avevano lasciato indifferenti per il quadro generale di restrizioni alle libertà individuali e collettive che andavano tracciando. Di fronte a questo ennesimo episodio, ci chiediamo fino a che punto il governo sia intenzionato a limitare le libertà democratiche delle cittadine e dei cittadini italiani, convinti che, in una società che si dice democratica, la critica, il dibattito e il dissenso debbano essere non solo tollerati ma anche attivamente incoraggiati,” conclude Evi.