“In queste ore gli ambientalisti stanno subendo inaccettabili e offensivi attacchi ben studiati che mirano a descriverci come i responsabili dell’alluvione che sta mettendo in ginocchio l’Emilia Romagna. Sono attacchi che offendono coloro che, da anni, sottolineano l’urgenza di agire per prevenire eventi meteorologici estremi che minacciano la salute e la vita umana. Ma è un insulto anche a chi sta soffrendo i danni di questa tragedia perché si distoglie l’attenzione dalle vere responsabilità. È importante ricordare che il Presidente della Liguria Toti ha permesso la costruzione in aree a rischio di esondazione, che l’Emilia Romagna, il Veneto e la Lombardia sono le regioni con il più alto consumo di suolo e, non a caso, con i più alti rischi di eventi alluvionali. Salvini e Pichetto Fratin rappresentano la politica del condono edilizio in Italia. La loro forza politica vorrebbe sottrarre 15 miliardi di euro al Paese per costruire il Ponte sullo Stretto, fondi che potrebbero essere utilizzati per mettere in sicurezza l’Italia. Ci accusano di non far pulire i fiumi, una vergognosa falsità. Siamo cresciuti politicamente pulendo i fiumi e le rive dei mari da rifiuti e ingombri di ogni genere. Ci accusano di essere contro le opere di manutenzione: falso le chiediamo da sempre”.
Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, che conclude: “Nonostante la becera campagna di disinformazione attuata nei confronti di chi tiene all’ambiente e al futuro, noi di Europa Verde non ci stancheremo di sollevare queste questioni, di puntare un riflettore su chi, con ipocrisia, esprime cordoglio ma resta immobile, di sostenere la necessità di un cambiamento reale nella gestione del nostro territorio. Ci attaccano perché vogliono distogliere l’attenzione dalle responsabilità di chi ha cementificato i territori, e da chi sta ostacolando le politiche di contrasto al cambiamento climatico.”