“L’aborto resta una scelta ostacolata alle donne in tutto il mondo. In Italia a 45 anni dall’entrata in vigore della legge 194, il degrado della sanità pubblica e il dilagare dei medici obiettori nelle strutture dedicate rendono l’interruzione di gravidanza difficilmente accessibile. Oggi ci troviamo sotto un duplice attacco: quello della destra tradizionalista e bigotta e quello insostenibile di un’organizzazione sanitaria che ostacola di fatto l’autodeterminazione delle donne invece di sostenerle in uno dei momenti più drammatici della loro vita”.

Così Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera in occasione della giornata internazionale per l’aborto sicuro.