“Giorgia Meloni oggi sul 25 aprile afferma cose che già conoscevamo, ma nulla dice sui suoi esponenti di punta del suo partito e sulle loro affermazioni dei giorni scorsi inaccettabili. Come ad esempio quelle di Ignazio La Russa, Presidente del Senato, il quale ha fatto dei distinguo tra buoni e cattivi persino tra i partigiani, oltre a dichiarare che non c’è l’antifascismo nella nostra costituzione. Sarebbe stato bene che Meloni prendesse le distanze pubblicamente da Ignazio La Russa per chiarezza e coerenza e non sminuendo a ‘sgrammaticatura istituzionale’ le parole di La Russa.”
Così in una nota, Angelo Bonelli co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.